Il 56enne in servizio a Casalena, sorpreso dagli agenti della squadra mobile all’uscita dal lavoro: aveva dosi di hashish ed eroina. Dopo tre giorni di domiciliari il gip lo ‘espelle’ dai Comuni della provincia
TERAMO – Un dipendente della Asl diTeramo di 56 anni, in servizio nei servizi sanitari in contrada Casalena, è stato arrestato dagli uomini della squadra mobile di Teramo, in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il fatto si è verificato nel pomeriggio di venerdì scorso, ma la notizia è stata diffusa soltanto nella mattinata odierna,
L’uomo è stato fermato dagli agenti all’uscita dal lavoro, nei pressi del complesso sanitario a Colleminuccio, mentre era a bordo della sua bicicletta. Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di alcune dosi di hashish e di una dose di marijuana, rinvenute all’interno di una pochette riposta nella tasca dei pantaloni.
Successivamente, nella sua abitazione, è stata rinvenuta ulteriore sostanza stupefacente (hashish e anche eroina), custodita in un mobile del soggiorno: in totale sono stati sequestrati 35 grammi di hashish e 3 grammi di eroina.
Secondo la ricostruzione degli agenti della squadra mobile, lo stupefacente sarebbe stato pronto per essere venduto: all’interno dell’abitazione, infatti, sono stati rinvenuti e sequestrati anche una bilancia digitale ancora sporca di hashish e materiale per il confezionamento delle dosi, in particolare 285 bustine di plastica.
L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria: nell’udienza di convalida, il gip ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora in provincia di Teramo.